Introduzione

La newsletter di San Valentino è uno degli appuntamenti classici che non possono mancare in una campagna di Email Marketing che si rispetti: la festività rappresenta il momento ideale per proporre ai clienti articoli regalo e promozioni studiate ad hoc per celebrare questa ricorrenza e le email sono lo strumento più immediato e versatile per spingere i consumatori ad un acquisto o ad una prenotazione.

La festa degli innamorati, celebrata un po' in tutto il mondo il 14 febbraio, è caratterizzata da un'iconografia inconfondibile, ideale per catturare l'attenzione degli iscritti al servizio newsletter e proporre con il giusto tempismo l'idea regalo perfetta per sorprendere il partner oppure lo spunto per trascorrere una giornata romantica e diversa dal solito.

Con OpenDEM puoi creare la tua newsletter San Valentino per celebrare la ricorrenza e contattare i tuoi clienti. Approfitta dell'occasione, se attivi la prova hai un mese di prova interamente gratuito. Se dopo 30 giorni deciderai di continuare con la piattaforma di gestione email e newsletter, ti basterà consultare la lista degli abbonamenti economici messi a disposizione per scegliere l'opzione più adatta alle tue esigenze!

Quali attività possono sfruttare la newsletter San Valentino?

Ideare una o più newsletter da spedire nei giorni che precedono San Valentino può richiedere un po' di lavoro ed una corretta pianificazione, perché si tratta di inviare un messaggio diverso del solito, rispettando una precisa finestra temporale. I risultati, d'altro canto, possono rivelarsi molto interessanti: una newsletter ben congegnata può facilmente generare un picco delle vendite oppure assicurare il tutto esaurito nel proprio locale.

Le attività che non dovrebbero per nessuna ragione lasciarsi scappare questa opportunità sono in primis quelle che propongono perfetti articoli regalo: negozi, sia tradizionali che online, di gioielli, abbigliamento, prodotti di bellezza, ma anche stamperie, pasticcerie e store dedicati alle decorazioni per la casa possono proporre una selezione dai loro cataloghi, offrendo consigli, segnalando promozioni ad hoc oppure codici sconto validi per un limitato arco di tempo.

I locali (ristoranti, pizzerie, pub, sale da tè, ecc.) che in occasione della festa di San Valentino programmano serate a tema oppure speciali menù di coppia possono sfruttare le newsletter per avvisare i loro clienti più affezionati con il giusto anticipo e invitare a prenotare subito un tavolo.
Alberghi, centri benessere e tour operator hanno un'ottima occasione per promuovere pacchetti vacanza e percorsi benessere dedicati agli innamorati, pubblicizzando offerte ad hoc e fornendo tutte le informazioni necessarie per fare una sorpresa davvero speciale al proprio lui o alla propria lei.

Anche le attività che non hanno un legame diretto con la festività possono sfruttare la newsletter di San Valentino per catturare l'attenzione dei destinatari con un oggetto o con una grafica a tema e inviare semplicemente il loro auguri: questa strategia vale per qualunque tipo di realtà, dalla clinica dentistica all'associazione di volontariato, naturalmente sempre ponendo la giusta attenzione alle caratteristiche del pubblico al quale ci si rivolge.

Ciascuna di queste attività deve essere in grado di personalizzare le proprie comunicazioni a seconda del target e della tipologia di offerta o azione che si intende ottenere. Gli esempi di newsletter da poter prendere in considerazione sono molti, bisogna però prima avere un'idea chiara di quale è il destinatario del messaggio.

 

A chi spedire la newsletter di San Valentino?

La newsletter di San Valentino non è necessariamente destinata alle coppie, tuttavia, se si ha la certezza di rivolgersi al giusto target, aumentano anche le possibilità di ottenere un buon tasso di conversione.

Il pubblico ideale varia a seconda della categoria merceologica e del tipo di servizio offerto ma, in generale, è sempre bene sfruttare tutti i dati di profilazione di cui si dispone.
Naturalmente, questo è possibile solo quando le liste di contatti vengono costruite in maniera attenta, raccogliendo gli indirizzi di posta elettronica attraverso i form di registrazione online al servizio newsletter oppure proponendo alla clientela del punto vendita un modulo cartaceo per l'iscrizione.
Se alla richiesta delle informazioni di base, ovvero nome, cognome e indirizzo di posta elettronica, si aggiunge anche quella facoltativa di altri dati personali (come genere, età, professione, stato civile, ecc.), si ha modo di profilare con maggiore precisione i contatti e, in un secondo momento, di ideare comunicazioni rivolte a precisi gruppi di utenti.

Nel caso della newsletter di San Valentino, si può scegliere di segmentare le liste in base all'età e mettere a punto messaggi contenenti selezioni di prodotti diverse, pensate per le coppie più o meno giovani.
Se si dispone di informazioni sullo stato civile degli iscritti, si può restringere il target delle newsletter dedicata alla festa degli innamorati solo a chi dichiara di essere sposato.

OpenDEM permette di personalizzare le proprie mailing list aggiungendo voci extra, ma anche di selezionare con facilità i contatti che presentano le caratteristiche desiderate, attraverso una pratica funzione che permette di filtrare gli indirizzi email.

A meno che non esistano motivi particolari per cui escludere determinate categorie di utenti, in generale, il consiglio è quello di rivolgersi a tutta la propria platea. San Valentino, infatti, è una delle festività più trasversali e quasi sicuramente nessun utente troverà da ridire sul messaggio ricevuto.

 

Consigli per i contenuti del messaggio

Come assicurarsi che la newsletter di San Valentino abbia successo?

Il primo step consiste nella scelta di un buon oggetto: conciso, accattivante e tematizzato.
Il consiglio è quello di puntare su formule simpatiche, sottolineare i vantaggi dell'offerta proposta oppure instillare un senso di urgenza, ricordando che la festa si sta avvicinando.
Esempi classici sono:

“M'ama o non m'ama? Scoprilo con un invito a cena!”

“Sconti di San Valentino: sorprendila con un gioiello”

“Manca poco a S. Valentino! Anche tu in crisi per il regalo?”

L'oggetto deve sempre rispettare i reali contenuti del messaggio: sono assolutamente da evitarsi formule studiate unicamente per catturare l'attenzione dei lettori e indurli all'apertura.
In più, data la ricorrenza speciale, si può pensare di aggiungere un simbolo oppure una emoji a tema nell'oggetto, per evidenziare il messaggio nella lista della cartella inbox del destinatario:

“❤️️ Scopri le nostre idee per la festa degli innamorati! ❤️️”

I contenuti del messaggio devono essere tematizzati con la festa e, possibilmente, offrire informazioni utili, interessanti, curiose oppure divertenti al lettore e non limitarsi solo ad elencare una serie di prodotti disponibili per l'acquisto.
In questo modo, aumenta la possibilità che i destinatari prestino davvero attenzione alla newsletter, scelgano di seguirne i consigli e inoltrino o condividano il messaggio con i propri amici e conoscenti.

Spunti per i testi della newsletter

I contenuti migliori sono quelli tematizzati con il settore di riferimento della propria attività.
Un ristorante o una pasticceria possono offrire ai loro contatti qualche ricetta speciale per sorprendere il partner nel giorno di San Valentino, per poi invitarli ad approfittare delle proprie proposte per celebrare la giornata.

Un e-shop online di abbigliamento potrebbe preparare messaggi con spunti per il look perfetto da sfoggiare per la serata, sia per lui che per lei, mentre un'agenzia di viaggio potrebbe corredare le sue offerte con piccole guide delle attrazioni imperdibili per gli innamorati nelle location proposte.

Rimane sempre valida la possibilità di arricchire il messaggio con citazioni estratte da poesie oppure da romanzi celebri oppure con consigli generali per trascorrere una giornata indimenticabile.

È importante scegliere un tono adatto per la newsletter, optando per un linguaggio semplice ma curato e curare tutti i dettagli, inclusa la scelta di carattere, dimensione e colore del font.

Grafica accattivante e a tema

Cuori, fiori, cioccolatini e ogni altro simbolo tradizionale della festa di San Valentino non può mancare in una newsletter dedicata a questa occasione.
Il consiglio è quello di non esagerare con i contenuti grafici e tenere sempre a mente che un buon bilanciamento tra le immagini e i testi è fondamentale per comporre newsletter chiare, con un peso in kb contenuto e a basso rischio di essere bloccate dai filtri antispam.

Le immagini, create ad hoc con l'aiuto di un grafico ad hoc oppure reperite sui database gratuiti o pagamento di file grafici, andrebbero sempre inserite sotto forma di link all'interno dei messaggi: OpenDEM propone un editor comodo e intuitivo che consente di amministrare le immagini nel modo desiderato e di posizionarle all'interno delle newsletter anche specificandone solo l'URL.

L'uso di immagini animate (file .gif) è un escamotage simpatico ed efficace per catturare l'attenzione del lettore. La newsletter di San Valentino rappresenta una delle occasioni perfette per ricorrere ad elementi grafici speciali, tuttavia va ricordato che alcuni destinatari potrebbero non visualizzare il messaggio nel modo desiderato: a seconda del client di posta elettronica, del servizio di webmail e/o della app utilizzata l'immagine potrebbe apparire comunque statica.

Il consiglio in più:
OpenDEM permette di abilitare la visualizzazione online delle newsletter, ovvero di inserire nell'header del messaggio un link per aprire l'email nel web browser e consultarla come una pagina online. Così, si ha la certezza che tutti i destinatari possano vedere il messaggio nel modo corretto in caso di difficoltà.

La soluzione più pratica per impostare una newsletter dalla grafica professionale ed attraente è utilizzare un template predefinito in tema con la festa degli innamorati.
È possibile contattare il reparto grafico di OpenDEM per richiedere la creazione di un template ad hoc per San Valentino, che integri il logo e i contatti del proprio brand, con una struttura responsive, ovvero progettata per adattarsi a schermi di qualunque dimensione, dal monitor del computer desktop al display dello smartphone.