Suggerimenti per raccogliere contatti e indirizzi email direttamente presso punti vendita, locali e store fisici.

 

Introduzione

Creare mailing list: un'attività che richiede tempo e pazienza, ma che, di contatto in contatto, ci consente di ottenere un prezioso database per le nostra attività di email marketing.

È un dato di fatto: le newsletter sono uno dei migliori strumenti per il Direct Marketing. I messaggi che raggiungono direttamente le caselle di posta elettronica vengono recepiti, quasi inconsciamente, come comunicazioni personali e, in più, grazie all'ampia diffusione di smartphone e tablet oggi molte persone sono abituate a consultare in diretta le email ricevute, in qualunque momento della giornata e ovunque si trovino.

È così che negli ultimi anni il successo del DEM (Direct Email Marketing) è cresciuto in maniera costante, trasformandolo in uno strumento promozionale irrinunciabile per grandi e piccole aziende.

 

Il ruolo delle mailing list nell'email marketing

Se è vero che raggiungere in modo diretto il pubblico con offerte promozionali, descrizioni di nuovi prodotti e servizi oppure con l'invito alla partecipazione ad un evento garantisce ottimi riscontri, è altrettanto vero che per impostare una campagna di Email Marketing di successo è indispensabile investire tempo e risorse nell'acquisizione di un buon numero di contatti di qualità. In effetti, affinché l'invio di una newsletter possa tradursi, ad esempio, in un incremento delle vendite, non basta sfruttare mailing list di grandi dimensioni, ma occorre mettere in atto tutte le strategie necessarie per far sì che le email raggiungano persone interessate alla lettura dei messaggi e alle proposte contenute al loro interno.

Dar vita ad una mailing list di buona qualità è un processo laborioso, che non ammette scorciatoie. Tuttavia, sono molte le strategie e le occasioni che si possono sfruttare per raccogliere tutti i dati e le autorizzazioni necessarie, specie se l'attività che si intende promuovere è un negozio, un ristorante, un albergo, una palestra o qualunque altra realtà commerciale basata sul contatto diretto con il pubblico.

 

Come creare mailing list raccogliendo contatti dal vivo

Qualunque piccola, media o grande impresa ha il vantaggio di venire quotidianamente a contatto con utenti potenzialmente interessati ai servizi offerti, ma anche con clienti nuovi oppure già acquisiti

La strategia migliore per sfruttare questo rapporto con il pubblico consiste nel pubblicizzare in modo chiaro la possibilità di registrarsi alla mailing list: ad esempio, si possono predisporre avvisi e opuscoli che illustrino i vantaggi legati alla ricezione delle newsletter e agevolare la procedura di iscrizione preparando degli appositi moduli cartacei.

 

Consigli per incentivare gli utenti ad iscriversi

Per incentivare gli utenti a fornire i loro dati personali (almeno nome, cognome e indirizzo di posta elettronica) è utile proporre sconti speciali, l'invio di contenuti studiati ad hoc via email oppure altri piccoli omaggi, naturalmente legati alla natura del business in questione. Un'altra idea che spesso si rivela vincente è quella di richiedere l'indirizzo di posta elettronica durante la creazione di una tessera per la raccolta dei punti spesa o per la partecipazione a piccoli concorsi a premi.
In più, è sempre opportuno chiarire l'esatto numero di email che saranno ricevute e la frequenza degli invii, specificare il nome del mittente che sarà visualizzato nella cartella dei messaggi in arrivo e illustrare in maniera trasparente il tipo di contenuti promozionali che verranno veicolati nei messaggi.

Ovviamente, corsi di formazione, conferenze, fiere e manifestazioni rappresentano altre situazioni perfette per ampliare il proprio bacino di utenza e proporre agli utenti la possibilità di scoprire prodotti e servizi acconsentendo alla ricezione delle newsletter.

 

L'organizzazione degli indirizzi email raccolti manualmente

Raccogliere gli indirizzi di posta elettronica per la mailing list attraverso moduli cartacei è semplice ed efficace, perché permette di far lievitare il numero dei contatti in tempi brevi, per altro garantendone un'ottima targetizzazione.

L'unico inconveniente è rappresentato dal fatto che i contatti dovranno essere inseriti manualmente all'interno delle liste.
Grazie ad OpenDEM, è possibile ovviare a questo problema, semplificando in modo notevole il lavoro: la piattaforma offre la possibilità di scaricare un file CSV predefinito, da compilare con un copia e incolla da una sorgente excel. Una volta inseriti i contatti desiderati, è sufficiente effettuare l'upload del file per caricare la mailing list sul portale e iniziare a inviare le email. L'unico accorgimento necessario è quello di registrare i contatti in un foglio di calcolo, man mano che gli utenti compilano i moduli proposti.

 

Raccogliere i contatti nel rispetto della legge

La raccolta degli indirizzi di posta elettronica per l'invio di newsletter a scopo commerciale in modalità “offline”, ovvero presso punti vendita e attività commerciali in genere, sottostà alle stesse regole di quella online. Come stabilito dalle norme sulla tutela della privacy del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, gli indirizzi email rappresentano a tutti gli effetti dati sensibili: solo l'intestatario, presa visione dell'informativa sulle modalità di trattamento di tali informazioni, può fornire l'autorizzazione al loro utilizzo.

Un discorso simile vale per il consenso alla ricezione di materiale pubblicitario o informativo via posta elettronica: gli utenti devono esprimere liberamente e in modo chiaro e dimostrabile il loro assenso, pena la possibilità di incorrere in multe o addirittura in denunce penali.

Nella pratica, sarà importante esporre sempre un documento relativo all'informativa sul trattamento dei dati personali e richiedere in modo chiaro, sui moduli cartacei stilati per l'iscrizione, entrambe le autorizzazioni agli utenti.