Introduzione

l successo di una campagna di Email Marketing dipende da molti fattori. In primis, è fondamentale adoperarsi per la creazione di mailing list di qualità, contenenti indirizzi di posta elettronica raccolti con il consenso degli utenti, sfruttando sia i moduli di iscrizione online alla mailing list che le tante occasioni utili per proporre la registrazione dal vivo. In secondo luogo, è necessario ragionare attentamente sui contenuti da inserire all'interno dei messaggi e anche sul modo in cui testi e immagini saranno presentati.

Le newsletter hanno un potenziale enorme come strumento di marketing, perché impostando il lavoro con la giusta cura è possibile raggiungere in modo diretto e mirato il proprio target e promuovere efficacemente qualunque attività o iniziativa, da quelle commerciali a quelle di beneficenza.

Una buona newsletter non si limita solo a proporre una selezione di prodotti o a pubblicizzare un nuovo servizio, ma è sempre arricchita con contenuti interessanti, capaci di rappresentare un valore aggiunto per i destinatari e di fornire informazioni o suggerimenti davvero utili, fonte di vantaggi diretti.

Una delle soluzioni più semplici e funzionali per impreziosire le proprie newsletter e convincere gli utenti a continuare a consultarle anche dopo i primi invii consiste nel creare un contenuto ad hoc e di qualità, da distribuire gratuitamente a tutti i destinatari. Per sfruttare al massimo questo tipo di iniziativa, il consiglio è quello di suddividere il manuale, la guida o il documento in questione in più parti, da inviare tramite una serie di newsletter spedite in successione.

Questa strategia garantisce ottimi risultati, perché consente di fidelizzare i propri lettori, ovvero di fare sì che i destinatari che hanno aperto e consultato il primo messaggio abbiano una ragione in più per leggere anche quelli successivi.

 

Perché è importante fidelizzare i lettori

Il problema più tipico nel quale ci si imbatte nel corso di una campagna di Email Marketing è rappresentato dalla progressiva riduzione dell'Open Rate, ovvero del tasso che indica il rapporto tra il numero di messaggi aperti dai destinatari e il totale di quelli inviati.

Non di rado, infatti, l'attenzione nei confronti delle newsletter spedite da un determinato mittente comincia a scemare dopo i primi invii, semplicemente perché se gli utenti non hanno trovato di loro interesse le offerte presenti all'interno dell'email o i temi trattati, banalmente cominceranno ad ignorare i nuovi messaggi ricevuti.

Fidelizzare i propri lettori vuol dire adoperarsi affinché l'arrivo di un nuovo messaggio nella cartella inbox rappresenti un momento atteso, perché associato automaticamente alla possibilità di leggere contenuti piacevoli, divertenti, interessanti o fonte di notizie utili.

Lo spunto relativo alla realizzazione di una guida da distribuire a puntate è perfetto da questo punto di vista: i destinatari saranno consapevoli di poter acquisire nuove nozioni, newsletter dopo newsletter, e per questo motivo saranno felici di leggere tutti i messaggi ricevuti e addirittura ansiosi di riceverne di nuovi.

 

Come sfruttare le guide a puntate: consigli per organizzare il lavoro

Se si intende sfruttare questa strategia, innanzitutto occorre decidere il tipo di guida che si intende proporre al proprio pubblico.

Il consiglio è quello di prendere spunto dal tipo di servizi che la propria attività offre, dai prodotti trattati o dalle iniziative promosse. L'obiettivo deve essere quello di studiare un contenuto che permetta di rispondere ad una domanda oppure ad un'esigenza diffusa tra i propri utenti. Per individuare il giusto argomento, ad esempio, si possono considerare le richieste di chiarimento che giungono via posta elettronica o semplicemente i quesiti più frequenti rivolti dal pubblico.

Un'altra possibilità è quella di fornire istruzioni precise per il corretto utilizzo dei propri prodotti, una soluzione che si adatta perfettamente alle newsletter spedite da qualunque e-commerce, indipendentemente dal settore di riferimento.

Una volta stilato il proprio manuale o, in alternativa, una serie di articoli tematici di qualità, occorrerà decidere come presentare tali contenuti ai propri utenti.

Se i contenuti in questione sono prettamente testuali, sarà sufficiente inserirli all'interno del corpo della newsletter. Al contrario, nel caso di documenti comporsi, magari accompagnati anche da schemi e foto, la soluzione migliore è quella di creare una serie ordinata di file in formato PDF, che saranno resi disponibili per il download inserendo un link all'interno del messaggio. A questo proposito, è opportuno ricordare che quando si invia una newsletter è sempre preferibile evitare il ricorso ai file in allegato.

In alternativa, si può scegliere di pubblicare il contenuto in questione sul proprio blog o sito web e di inserire all'interno della newsletter un link alla nuova pagina. Optando per questa soluzione, si eviterà di creare messaggi eccessivamente pesanti e, grazie alle statistiche dettagliate fornite dai tool per la gestione delle campagne di Email Marketing, sarà anche possibile conoscere l'esatto numero di utenti che hanno cliccato sul collegamento, così da verificare il livello di interesse del pubblico nei confronti dei contenuti proposti.

Infine, se si sceglie di adottare questa strategia, è utile pianificare in anticipo il numero complessivo delle newsletter, così da determinare in quanti parti suddividere il manuale redatto.

Organizzando per tempo il proprio lavoro, è anche possibile programmare tutti gli invii di una specifica campagna. OpenDEM, la pratica piattaforma online per creare, inviare e gestire newsletter, permette di selezionare una data e un preciso orario in corrispondenza del quale avrà inizio la distribuzione del messaggio. Una volta pianificato l'invio, il sistema provvede in autonomia a tutto il resto, evitando che chi si occupa di gestire la campagna abbia la responsabilità di provvedere a ciascun inoltro.

Il suggerimento in più è quello di numerare le newsletter, così da dare modo agli utenti di ricostruire il corretto ordine dei contenuti proposti e di segnalare l'eventuale mancata ricezione di uno o più messaggi.