Introduzione

Le strategie promozionali basate sull'Email Marketing, ovvero sull'invio di messaggi di posta elettronica contenenti news e aggiornamenti ma anche proposte commerciali verso destinatari multipli, sono uno strumento molto valido, capace di adattarsi praticamente a qualunque contesto.

Tra le tante tipologie di impresa che possono beneficiare della creazione di un servizio newsletter di qualità con cui mantenersi in contatto con la clientela, o più in generale, con il proprio pubblico di riferimento, ci sono anche quelle attività legate strettamente al mondo naturale, come i negozi di animali, le cliniche veterinarie e le toelette per cani.

Ricorrendo alle newsletter, è possibile proporre in modo diretto ai propri contatti sconti e promozioni che li invoglino a tornare ad usufruire dei servizi offerti. In alternativa, le email si rivelano anche un valido canale tramite il quale sviluppare un rapporto positivo con l'utenza, sia con l'obiettivo di aumentarne la fidelizzazione che con quello di curare la Brand Awareness del proprio marchio oppure, nel caso di un veterinario, direttamente la propria reputazione.

Rispetto a molte strategie promozionali alternative, l'Email Marketing ha sia il vantaggio di essere molto economico e dunque accessibile anche quando le risorse a propria disposizione sono esigue, che particolarmente versatile: in effetti, non esiste alcun limite al tipo di contenuti che possono essere veicolati tramite la posta elettronica. Per quanto il ricorso agli allegati sia sempre sconsigliato nel caso delle newsletter, va detto che con l'inserimento di un semplice link all'interno del corpo del messaggio, è possibile indirizzare i destinatari verso una qualunque risorsa presente sul web, dalle guide online ai video, passando per giochi, pagine di approfondimento e contenuti di qualsivoglia tipologia.

 

Idee e suggerimenti per promuovere un negozio di animali con le newsletter

Un negozio di animali, così come la clinica di un veterinario o una toeletta per cani possono beneficiare del supporto di un servizio newsletter solo se il lavoro necessario viene progettato con attenzione, tenendo conto delle varie fasi in cui si articola una campagna DEM, ovvero di Direct Email Marketing.

Innanzitutto, occorre organizzarsi per la raccolta degli indirizzi di posta elettronica dei propri contatti. Se la propria attività possiede un sito web o è presente su Facebook, Twitter o altri social network, può essere una buona idea inserire un form per la registrazione online alla mailing list su questa pagine.

I risultati migliori, però, si ottengono reperendo dal vivo i dati necessari per l'invio delle newsletter, cioè chiedendoli direttamente ai clienti del proprio negozio di animali o clinica veterinaria. Oltre a ricordare sempre di richiedere il consenso per il trattamento dei dati personali e per l'invio di messaggi di posta elettronica a carattere promozionale, è bene sfruttare queste occasioni anche per raccogliere informazioni sugli interessi dei propri clienti, ad esempio annotando il tipo di animale posseduto. In questo modo, in un secondo momento sarà possibile segmentare le proprie liste sulla base degli argomenti di interesse per gli utenti e creare newsletter mirate per i diversi gruppi così individuati.

Gestire liste di contatti ampie e ricche di informazioni è impossibile se non si ricorre a strumenti adeguati: per questo motivo, è opportuno scegliere un valido servizio per l'amministrazione delle campagne di Email Marketing, come OpenDEM. Sfruttando le possibilità offerte da questa pratica piattaforma web based, è possibile caricare tutti gli indirizzi di posta elettronica raccolti e organizzarli all'interno di una mailing list in modo semplice e veloce.

A dettare il successo di una campagna per la promozione del proprio negozio di animali basata sull'invio di newsletter non è solo l'individuazione del giusto target, ma anche un'attenta scelta dei contenuti: non bisogna rincorrere solo l'obiettivo di incrementare il numero delle vendite o dei pazienti della propria clinica veterinaria, ma anche quello di porsi nei confronti della propria utenza come un interlocutore serio e autorevole, in grado di offrire preziose indicazioni anche senza avere un immediato tornaconto.

Le newsletter possono diventare uno strumento perfetto per migliorare la propria immagine, specie se si inseriscono al loro interno contenuti relativi a:

  • consigli generali per badare alla salute del proprio cucciolo, dalla scelta dell'alimentazione alle migliori tattiche per educarlo e saper riconoscere i sintomi di un problema fisico;
  • suggerimenti per provvedere all'igiene degli animali da compagnia e degli ambienti all'interno del quale vivono;
  • descrizione delle diverse specie e razze in vendita nel proprio negozio, della loro indole e delle caratteristiche del loro habitat ideale;
  • segnalazione di risorse utili presenti sul web e spunti su cosa fare e cosa evitare nelle situazioni di pericolo;
  • descrizione dei controlli e dei vaccini più importanti per garantire la salute del proprio animale domestico;
  • notizie, aggiornamenti e curiosità sul mondo animale.

La newsletter di un negozio di animali o di un veterinario, in sostanza, non può limitarsi a proporre offerte e servizi, ma deve necessariamente prevedere anche dei contenuti di qualità, oggettivamente in grado di essere utili al lettore.

I contenuti di testo di una newsletter efficace sono sempre combinati in modo opportuno con quelli grafici, per ottenere messaggi interessanti, ma anche piacevoli da consultare.

Con OpenDEM, si ha la possibilità di dare vita ad email dall'aspetto professionale, perché il sistema offre la possibilità di utilizzare uno dei tanti template predefiniti oppure di crearne e caricarne nella piattaforma uno nuovo, disegnato sulla base dello stile adottato dall'azienda per tutti i suoi progetti online.

Tra i tanti accorgimenti utili a garantire il successo delle proprie newsletter, si ricorda l'importanza di indicare sempre in maniera chiara il mittente del messaggio e di inserire un logo riconoscibile al suo interno, due iniziative che contribuiscono ad incrementare l'Open Rate dei messaggi.

 

Le pratiche sconsigliate

I comportamenti più deleteri per quanto riguarda la gestione di una campagna newsletter finalizzata alla promozione di un negozio di animali, di una toeletta per cani o di una clinica veterinaria riguardano la scelta di utilizzare oggetti ingannevoli o Call to Action non coerenti con le landing page con l'unico fine di ottenere un numero maggiore di aperture e di click sui link inseriti nei messaggi.

Queste strategie, come tutte quelle che tentano di trarre in inganno gli utenti, non pagano in alcun modo: non solo non offrono alcun vantaggio reale, ma rischiano seriamente di compromettere l'immagine del mittente, con tutte le gravi conseguenze che ne possono derivare per un'attività che si basa sul rapporto di fiducia instaurato con i clienti.